La psicoterapia può essere un valido percorso per aiutare le persone che hanno vissuto un’esperienza traumatica. Il trauma, che può derivare da eventi come abusi, incidenti, perdita di una persona cara o esperienze di violenza, influenza significativamente la vita di un individuo. Attraverso la psicoterapia, le persone hanno l’opportunità di rielaborare questi eventi, modificare le percezioni distorte di sé e del mondo, e sviluppare strategie per far fronte agli effetti del trauma ed elaborare l’accaduto al fine di integrarlo nella propria storia di vita.
Il trauma è una risposta emotiva, psicologica e fisica a eventi estremamente stressanti o dolorosi che superano le capacità di coping dell’individuo. Gli effetti del trauma possono manifestarsi in vari modi, come depressione, ansia, flashback, insonnia, difficoltà relazionali e una visione distorta di sé e del mondo. Questi effetti possono permanere per anni, riducendo il benessere psicofisico della persona e invalidando l’accesso alle risorse del sé.
Il ruolo della psicoterapia nel superamento del trauma
La psicoterapia offre una possibilità di rilettura, di elaborazione e di diminuzione degli “effetti collaterali negativi” dell’esperienza traumatica. Ogni approccio terapeutico si basa su principi diversi, ma tutti mirano a creare un ambiente sicuro e di supporto in cui il paziente possa esprimere i suoi sentimenti, i suoi pensieri e lavorare sui propri vissuti traumatici.
Nel trauma, la persona sperimenta la perdita dell’ambiente sicuro e inizia a percepire un senso di minaccia generale, che porta alla diminuzione del senso di fiducia in sé, nelle persone e nel mondo. Nella psicoterapia, grazie alla relazione terapeutica sicura e senza giudizio, si sperimenta la possibilità di verbalizzazione del proprio sentire in modo libero e autentico.
Senso di colpa e vergogna nelle vittime di violenza
Spesso le emozioni legate all’evento traumatico sono intense e difficili da esprimere a causa di credenze negative su sé stessi, sugli altri o sul mondo. Un impatto psicologico comune nelle persone vittime di violenza è sperimentare emozioni come il senso di colpa o vergogna. Le persone che sono state abusate, sia psicologicamente, fisicamente che sessualmente, possono internalizzare l’esperienza, convincendosi erroneamente che in qualche modo avrebbero dovuto essere in grado di evitarla o che lo abbiano “meritato”.
Questo è particolarmente vero per le vittime di violenza domestica o abusi sessuali, dove l’abusante può cercare di manipolare la vittima, facendole sentire in colpa o responsabile per ciò che è accaduto. Questi sentimenti possono essere devastanti e impedire alla vittima di chiedere aiuto, poiché l’esperienza di violenza altera profondamente la capacità di instaurare e mantenere relazioni sane.
L’impatto del trauma sulle relazioni
Se si tratta di relazioni amorose o con i propri cari, le vittime possono sviluppare una visione distorta delle relazioni affettive, credendo che l’amore debba necessariamente essere accompagnato da controllo, violenza o sottomissione. Inoltre, molte vittime di abuso hanno difficoltà a fidarsi degli altri, anche di coloro che sono sicuri e amorevoli, a causa della paura che possa ripetersi un’esperienza traumatica.
Queste difficoltà si riflettono anche nelle relazioni sociali, dove la persona potrebbe isolarsi per evitare di essere giudicata o per paura che altre persone possano essere coinvolte nel suo trauma. La paura del giudizio può, quindi, limitare le capacità sociali e compromettere la qualità della vita sociale.
Strategie per affrontare il trauma attraverso la psicoterapia
Nel percorso terapeutico si ristrutturano queste convinzioni, offrendo nuove prospettive e un nuovo sguardo che permette di restaurare l’autostima e la fiducia in sé. Inoltre, il soggetto che intraprende un percorso di psicoterapia può apprendere abilità pratiche per gestire lo stress e le emozioni, come tecniche di rilassamento, respirazione profonda o esercizi di visualizzazione. Questi strumenti aiutano il paziente a regolare la propria risposta emotiva in situazioni di stress, evitando che le emozioni legate al trauma prendano il sopravvento.
Il nucleo della psicoterapia è quindi la capacità di promuovere resilienza, ovvero la capacità di affrontare le difficoltà in modo sano e di rispondere in modo adattivo alle richieste dell’ambiente, contrastando il senso di impotenza. La resilienza è un elemento cruciale che spesso emerge nelle esperienze traumatiche.
Un aiuto concreto per chi ne ha bisogno
L’esperienza traumatica ha un impatto psicologico significativo e duraturo sulle vittime, ma con il giusto supporto e trattamento, è possibile affrontare il trauma e intraprendere un cammino di cura. La consapevolezza degli effetti psicologici della violenza è un passo importante per comprendere e supportare le persone che ne sono state vittime.
Se tu o qualcuno che conosci sta vivendo una situazione di violenza, sappi che non sei sol* e che chiedere aiuto è un atto di forza, non di debolezza. L’associazione Mi Diras Nur offre gratuitamente 5 sedute di psicoterapia alle vittime di violenza, fornendo uno spazio sicuro e accogliente per iniziare a elaborare il trauma e costruire un nuovo percorso di vita.
Contattaci per ricevere supporto o per segnalare una persona che potrebbe averne bisogno. Il primo passo verso la guarigione inizia con la consapevolezza che nessuno deve affrontare tutto questo da sol*.
Articolo scritto in collaborazione con la psicologa Roberta Porta